miércoles, 31 de mayo de 2017

El mensaje de Prem Rawat llegó a Molinari











Varios vecinos nos informan que se juntan a ver vídeos de Prem Rawat quien la ONU recientemente lo nombro embajador de La Paz honorifico.  


                   Preguntar en el barrio por la vecina Claudia Vogel

jueves, 25 de mayo de 2017

Presentación del libro "La magia de Molinari" de Ulises Barreiro

Temer cerca de renunciar....

CRISIS POLÍTICA EN BRASIL

Temer tuvo que dar marcha atrás en convocar al Ejército para reprimir

Por medio de una edición extraordinaria del Diario Oficial, el presidente Michel Temer retrocedió de la convocatoria del ejército a las calles, frente a la repercusión bastante negativa de la medida.

Ulises Barreiro è uno scrittore, sua opera letteraria si caratteriza per i contenuti ideologici sulle llotte di classe


                          Contatti: barreiroulises@gmail.com Blog:www.ulisesbarreiro.com.ar

Presentazione:
Ulises Barreiro è uno scrittore argentino nato a Buenos Aires il 19 dicembre 1976. Laureato in Storia e Scienze Sociali nella Università di Buenos Aires (UBA).
Fin dall’ adolescenza dedica la sua vita a studiare la problematica dei contadini poveri e le comunità originarie  in Sudamerica che devono sopravvivere  dentro un regime capitalista.

 Docente e amante della pedagogia, la sua opera letteraria si caratterizza per i contenuti ideologici sulle lotte di classe, in particolare della classe lavoratrice. Nei suoi romanzi e racconti si intravedono sfumature di valori culturali diversi. Con una forte posizione a favore degli oppressi dal sistema, la sua opera letteraria si fortifica nella ricerca di una ideologia “contro egemonica”, popolare e proletaria.

Ha partecipato a diversi congressi e seminari su:  politiche educative di inclusione, educazione pubblica  e comunicazione sociale, Pedagogia e Storia, Pedagogia e Arte, Antropologia, Sociologia e Storia in tante città della Repubblica Argentina e anche all’Estero.
Attualmente lavora come docente di storia nelle scuole secondarie di I e II grado della città di Buenos Aires, ma si dedica particolarmente ad insegnare nelle “scuole rurali” o “scuole per adulti” (centri di formazione per gli operari e lavoratori che non sono ancora stati alfabetizzati o che non hanno raggiunto una minima maturazione scolastica) In tanti paesi di America Latina, inclusa L’Argentina, si verifica ancora un alto livello di  analfabetizzazione delle classi povere , non solo in campagna, ma anche e soprattutto nelle grandi città. In questo ambito dei lavoratori che non hanno avuto la possibilità di essere “inclusi nella educazione pubblica” , Ulises Barreiro svolge la sua lotta quotidiana contro uno stato assente , appoggiando le politiche d’integrazione e mettendo la sua opera letteraria  al servizio di queste problematiche. Per questo scopo ha viaggiato in diversi paesi  come Cuba, Bolivia, Brasile, Uruguay, Russia, alla ricerca di testimonianze e documenti che possano approfondire lo studio di queste  particolari situazioni sociali. Allo studio della Rivoluzione cubana ha dedicato un tempo speciale. La sua tesi “ L’origine ideologico della rivoluzione cubana del 1959” è diventato il punto di partenza della sua ultima opera letteraria ancora in corso.

Le sue opere letterarie:

2015:  “Haunebu II”, casa editrice Dragones Voladores, 1 edizione, El Alto, Bolivia. -
2015:   “Haunebu II”, casa editrice Dragones Voladores, 1edizione, Mendoza, Argentina. - ISBN  978-987-33-7270-4  
2014:    “Storie della Vía Láctea”, casa editrice Dragones Voladores, 1 edizione, El Alto, Bolivia. - ISBN 978-9872-89622-5
2013Le avventure di Derviche Murad e Fraile Guevara nel tesoro nascosto”, casa editrice Dragones Voladores, 3° Edición, La Paz, Bolivia. :  ISBN 978-987-28962-0-1 
2012:   “Fantastiche storie di San Telmo”, 1° edizione, Mendoza, Argentina. ISBN 978-987-33-1695-1
2011 “La Caduta”, casa editrice Osiris, 1° edizione, Madrid, Spagna. -:  ISBN 9-788461-540310
2010:   “Il tesoro nascosto”, casa editrice Dunken ,2° edizione, Buenos Aires, Argentina. - ISBN 978-987-02-4196-6
2003-2011:  Co-editore del Fascicolo Culturale e Letterario “5puntos”, Argentina.

 Testi di ricerca antropologica e pedagogica pubblicati dall’ autore:

2014: “Introduzione al mondo dei Mayas”, in collaborazione con  l’Antropologa Dominique Gromez, c. editrice Aguirre, 1 edizione, Mendoza, Argentina. ISBN 978-987-28962-3-2
2014:  “Tutorial del primo anno dell’ istituto di formazione  Docente N39 di Vicente López”, con Pablo A. O Dwyer e Andrea Álvarez Sánchez, casa editrice dell’Università di Comahue, Neuquén, Argentina. ISBN 978-987-604-406-6: 
2014Pratiche di promozione alla lettura nell’ Istituto di Formazione Docente N39 con Pablo A. O Dwyer e Andrea Álvarez Sánchez, casa editrice dell’Università di Comahue, provincia di Neuquén, Argentina. : ISBN 978-987-604-406-6: 
2013:  “I Mayas e il loro rapporto con l’ambiente”, in collaborazione con l’Antropologa Dominique Gromez, casa editrice accademica spagnola, 1 edizione, Madrid, Spagna. ISBN  978-3-659-07971-9  
2012: ISBN 978-3-659-02678-2   “La Trasformazione sociale attraverso l’Arte e la Pedagogia”, in collaborazione con l’Antropologa Dominique Gromez. Casa editrice accademica spagnola, 1 edizione, Madrid, Spagna.


 Pubblicazioni di antologie:

2014:   “La Cultura  della parola”,  “L’anónimo di Barracas”, pubblicato nel XI Concorso internazionale di Poesia e Narrativa del 2014.  Istituto Culturale Latinoamericano, pubblicato a Junín, Provincia de Buenos Aires, Argentina. ISBN 978-987-3348-03-7 
2013:  “Poesia e te”, Direzione generale di Cultura ed Educazione della provincia di Buenos Aires.
2013: Racconto breve “Svegliandosi", menzione di onore a  Villa General Belgrano, provincia di Córdoba, Argentina. ISBN 978-987-676-066-9,  
2013: “Uno sguardo verso sud”, Provincia de Buenos Aires, Argentina.
2013: “La forza della parola”,“Fantasmagorico ricordo”.Menzione d’onore nel XXXVI Concorso Internazionale di poesia e narrativa. Provincia di Buenos Aires, Argentina. ISBN 978-987-451-43-0-1  
2013: “ Svegliandosi nella sala di lettura”, premio Ensayo Limaclara 2013, Lima , Perù.
2013:   Racconto breve : “L’Allegria”.IX Incontro Nazionale di Narrativa, pubblicato in Provincia di Córdoba, Argentina.
2013: “ La Battaglia di Merida”. Antologia Letteraria del Professore Di Marco 2013, Provincia di Buenos Aires, Argentina. ISBN 978-987-28962-1-8  
2012: Racconto breve su Bialet Masse,VIII Incontro Nazionale di Narrativa, Provincia de Córdoba, Argentina

Formazione pedagogica complementare, seminari e congressi di Storia e Scienze Sociali.

2015: I Incontro di Storia del Movimento Operaio e La Sinistra, nel Centro Culturale Paco Udaondo, Università di Buenos Aires, Buenos Aires, Argentina. 
2015: 24° Incontro Internazionale di Educazione, Buenos Aires, Argentina. 
2015: Presentazione: I LICEI POPOLARI IN ARGENTINA: UN AVVICINAMENTO ALL’ ESPERIENZA  DEI LICEI 1º DI MAGGIO E PAULO FREIRE. Presentata nel XIV Congresso Internazionale di Pedagogia di La Habana, Cuba. Collaboratore  nel  24°° Incontro Internazionale di Educazione, Buenos Aires, Argentina.
2014: Conferenza: “La scienza come un racconto: L’importanza della lettura nell’educazione, tenuta dal Lic. Alberto Rojo, all’interno dei corsi di formazione docente della 40° Feria Internazionale del libro di Buenos Aires, Argentina.
2014: Discorso didattico su Don José de San Martín nella scuola superiore  San Martín de Boulogne, Buenos Aires, Argentina.
2014: Seminario Internazionale: “Migliorare l’apprendimento nella scuola dell’obbligo. Politiche e attori”. Organizzato dall’ IIPE della  UNESCO regionale di Buenos Aires.
2014: Conferenza: “L’importanza della lettura nello sviluppo dei valori e della capacità di riflessione critica nei bambini e adolescenti”,tenuto da Eugenio Echeverría. 40° Feria Internazionale del libro di Buenos Aires, Argentina.
2014: Seminario:” Un’inclusione educativa di qualità”, Politiche publiche. per FLACO.
2014: Conferenza di Mario Carretero: “Cambiamento Concettuale ed educazione”. Università di San Andrés, Provincia di Buenos Aires, Argentina.
2014: Corso di archeologia professionale. Istituto MasSaber, con sede in Barcellona, Spagna.
2014: Corso di Grammatica e Redazione. Centro Culturale Rector Ricardo Rojas, presso Università di Buenos Aires.
2014: Volontariato nella O.N.G. Mayan Families, nel Dipartimento di Educazione,gennaio 2014, Panajache, Guatemala.
2013: Presentazione della carta: “Soggetto pedagogico nella Scuola pubblica, Scuola privata e nei Licei popolari. VII Incontro di investigazione  Santiago Wallace, facoltà di Filosofia e Lettere dell’Università di Buenos Aires, Argentina.
2013: Seminario Internazionale nell’ IIPE-UNESCO 1013, su Educazione e politiche Sociali, facoltà di Economia dell’Università di Buenos Aires, Argentina.
2013: Congresso di Educazione San Isidro 2013, città di San Isidro, Organizzato dal Comune di  San Isidro, Provincia di Buenos Aires, Argentina.
2013: Seminario di Storia, El Alto,Città di La Paz, Bolivia. Aprile 2013,Onorabile Consiglio  Universitario dell’ UPEA.
2013: Presentazione: “La lettura nella formazione docente”. N39 di Vicente Lopez, Buenos Aires. 16° Congresso Internazionale di promozione della lettura e del libro.
2013: Seminario: “La Trasformazione di uno Stato mononazionale ad uno Stato plurinazionale. 3 anni dello Stato Plurinazionale di Bolivia , città di Cochabamba, Bolivia.
2013: Seminario:” Genocidio nell’epoca della Conquista” , Istituto di formazione Docente N39 di Vicente Lopez, Buenos Aires, Argentina.
2013: 7 Incontro internazionale di Arte e Letteratura, Rosario, Argentina.
2013: I  e II Congresso Internazionale di Educazione : “Strategie di fronte ai cambiamenti”, provincia di San Juan, Argentina.
2013: Seminario:”Storie occulte di Bolivia”.Università Pubblica di El Alto, La Paz, Bolivia.
2013: Conferenza e seminario di Juan Carlos Tedesco: ¨Le sfide dell’Educazione in America Latina, Università di San Andres, Buenos Aires, Argentina
2013: 5 Foro Nazionale di Educazione per il cambiamento sociale, i popoli originari. La Plata, Buenos Aires. Argentina.
2013: 5 Foro sulla qualità educativa, Università Cattolica, Buenos Aires.
2013: Conferenza tenuta da Silvia Finochio,. “L’insegnamento delle Scienze Sociali in America Latina”, Incontro Nordpatagonico, provincia di Río Negro, Argentina. -
2013: Presentazione: “”Pratiche di lettura nell’istituto di formazione Docente N39 di Vicente López”. Incontro Norpatagonico, provincia di Río Negro, Argentina. -
2012: Presentazione: “L’educazione dei bambini, ragazzi e adulti nell’Unione contadina di El Chaco”. III Incontro Latinoamericano di Ricerca sull’educazione e formazione. Università di filosofia e Lettere di Buenos Aires,
2012: Seminario su Violenza e discriminazione, Diversità e convivenza all’interno della scuola. Istituto di formazione docente Anna Frank. Buenos Aires.
2012: Semiario Internazionale 2012. “Politiche educative”. UNESCO,  Centro Culturale MALBA, Buenos Aires.
2012: Seminario: “Cultura Viva e Comunitaria, politiche pubbliche e  Movimenti sociali in America Latina . Auditorio Manuel Belgrano della  cancelleria Argentina.
2012: Seminario:”La Storia orale”. Istituto di formazione N39. Buenos Aires.
2012: Seminario: “L’insegnamento delle Scienze Naturali in contesti vulnerabili”. Università di San Andres.
2011: Presentazione: “Autogestione e politiche pubbliche”. Il Liceo popolare Paulo Freire, IX Incontro di Sociologia Pre ALAS Recife 2011, Università di Buenos Aires.
2010: Programma di Trasferimento: Imprese recuperate dai lavoratori, creazione di cooperative. Università di Buenos Aires.
2010: Libro Bianco della Difesa Nazionale 2010, laboratorio: Cooperativismo e integrazione regionale. Buenos Aires.


sábado, 20 de mayo de 2017

Talleres goleo a Sarmiento 4-1

El Matador se impuso 4-1 ante Sarmiento con goles de Victorio Ramis (en dos oportunidades), Rescaldani y Jonathan Menéndez.
Sarmiento de Junín, ubicado en puestos de descenso, cayó goleado 4-1 ante Talleres como local, que aspira a clasificarse a la Copa Sudamericana, en la continuidad de la 25ta. fecha del torneo de fútbol de Primera División, con el arbitraje de Hernán Mastrángelo
El primer gol del encuentro lo marcó, a los 21 minutos de la etapa inicial, el delantero Victorio Ramis. Mientras que Ezequiel Rescaldani amplió para el Matador a los 25 minutos.
En el complemento, Jonathan Menéndez puso el 3-0 a los 16 minutos. Poco después, y tras una gran acción de "Bebelo" Reynoso, Ramis marcaría el 4-0.
A los 33 minutos, descontaría el delantero Brian Fernández, recién llegado desde Racing, para el local, maquillando un poco el resultados.

En Rusia... 2017

SPIEF programme currently includes 108 events. These will take numerous different formats, including the plenary session, panel sessions, roundtables, business breakfasts, and TV debates. The programme includes sessions on the SCO and BRICS, the B20 International Trade and Investment Forum, and sessions of the Valdai Club. A session of the World Festival of Youth and Students will be held on the sidelines of the Forum for the first time.


Ovnis la verdad no revelada por los gobiernos.....


En la almacen FULL TIME los esperan con ricas empanadas...

Se presentó el libro "La magia de Molinari" en la ciudad de Buenos Aires


                                                      19 de Mayo


La obra de literatura “La magia de Molinari” es un libro de literatura fantástica, la misma reúne cuatro cuentos cortos que son ideales y encajan  para la fantástica zona del Valle de Punilla ubicado en la Provincia de Córdoba.  El libro contiene 4 cuentos cortos, entre ellos encontramos a “ Un caudillo por Molinari”, “El tren que nunca llegaba”,  “El ser noble”, y “Lubeck de Punilla”.  Todos estos cuentos están atravesados por momentos y experiencias que se suceden en la localidad de Molinari, como en la ciudad de Cosquín. Y como es de esperar la “magia” y la “Fantasía”  están siempre presentes.   

 La ilustración de la tapa la realizó el celebre  dibujante Juan Juan Sáenz Valiente y el libro fue editado por la docente Dominique Gromez Badaloni, en la edición se tuvo en cuenta ciertos aspectos para que el mismo pueda utilizarse en los colegios secundarios  en las cátedras de literatura como formato de “literatura de inclusión”.   Pues a las actuales jóvenes de la sociedad argentina les falta lectura y fundamentalmente del género de “Fantasía”.   Dado que sabemos que cuando los ciudadanos más leen, sus mentes mejor resuelven las circunstancias que lo atraviesan en la cotidianidad.   Sin duda estamos ante una bonita obra que junta unos cuentos cortos que nos harán viajar en diferentes tiempos y espacios al Valle de Punilla.  Donde cada lector exprimentara su propia magia literaria.







1 Belgrano - Patronato 1

Muy malo partido de Belgrano hoy... El descenso esta cerca, más que nunca.

Se publico nuevamente el libro de Andrés Rivera "Los que no Mueren" por Editorial R y R


martes, 16 de mayo de 2017

El sueño de crear un muro verde en el desierto y regarlo con agua de iceberg

El ingeniero emiratí Abdulá Alshehi sueña con crear un espacio verde en el desierto de Rub al Jali, el segundo más grande del mundo con 650.000 kilómetros cuadrados y que se extiende por Emiratos Árabes Unidos (EAU), Arabia Saudí, Omán y el Yemen.
En una entrevista con Efe, este ingeniero eléctrico preocupado por el medioambiente explica que pretende ayudar a reducir las emisiones de CO2 y el calentamiento global, así como generar más precipitaciones y nuevas fuentes de agua dulce.
Su idea quedó plasmada en 2013 en su libro "Filling the empty quarter" (llenar el "cuarto vacío", traducción del nombre en árabe del desierto), en el cual exponía la posibilidad de crear espacios verdes y ecosostenibles en Rub al Jali, que ocupa el tercio sur de Arabia Saudí y parte de el Yemen, Omán y EAU.
Alshehi, actualmente director de Geowash -empresa de limpieza de coches que ahorra entre 40 y 60 litros de agua en cada lavado-, ha presentado al Gobierno emiratí su proyecto principal, que consiste en construir un "gran muro verde" a lo largo de la frontera de EAU con Arabia Saudí y Omán.
Pero el principal obstáculo para levantar la "muralla" -que se extendería desde la ciudad de Al Ain hasta la de Silla y estaría integrada por bosques, campos de cultivo, granjas e industrias ecológicas- es que "necesita de mucha agua y aquí es un bien muy escaso".
Para poner solución a este problema, se han planteados varias opciones y la que ha levantado más revuelo en las últimas semanas es la propuesta de transportar un bloque de hielo de tres kilómetros cuadrados y 300 metros de grosor desde la isla Heard, en el Polo Sur, hasta tierras emiratíes.
"El 97 por ciento del agua del planeta es salada, sólo el tres por ciento es fresca y dulce, y de este tres por ciento, un 70 por ciento se encuentra congelada. Esta es la fuente de agua del mundo", destaca Alshehi.
Pero mucha de esta agua se está derritiendo debido al calentamiento global, apunta, y añade que "un iceberg derretido vierte al mar casi 76.000 millones de litros de agua, los suficientes para que beban un millón de personas durante cinco años".
La idea de transportar icebergs y utilizarlos para abastecer de agua el desierto no es nueva: fue presentada en 1965 por el científico francés Georges Mougin al príncipe saudí Mohamed al Faisal, pero en ese momento no se pudo poner en práctica.
Ahora, en coordinación con Mougin, EAU ha retomado el proyecto, que podría a su vez hacer realidad el sueño de Alshehi.
El ingeniero explica que harían falta "dos o tres barcos mercantes para arrastrar el iceberg, protegido con material aislante, a través del océano hasta su destino, en la costa del emirato de Fuyairah (EAU)".
"Sólo una pequeña parte del hielo se derretiría, ya que el iceberg es blanco y refleja la luz del sol", asegura.
Una vez que esté en contacto con el clima de EAU, el hielo se convertirá en miles de millones de litros de agua, que se emplearán para formar lagos en el desierto.
Estas reservas de agua se usarían para regar el "gran muro verde".
Además, tendría un impacto positivo sobre el medioambiente, ya que "disminuiría la contaminación derivada del uso de plantas desaladoras (de agua marina) y sus costes", según Alshehi.
La segunda propuesta para traer agua hasta el desierto de Rub al Jali plantea transportarla desde los ríos Dasth e Indo de Pakistán, a través de un conducto submarino, también hasta Fuyairah.
Alshehi cree que es posible aprovechar el agua procedente de los desbordamientos de los ríos, sobre todo del Indo, el más largo de Pakistán, que llega a arrojar más de 300.000 millones de litros de agua dulce al mar.
Además, las inundaciones que se registran casi todos los años en Pakistán hacen que "se desperdicien otros 600.000 millones de litros de agua potable", según el ingeniero.
Esa agua, que incrementa el nivel del mar y afecta negativamente a muchos países, podría convertir el desierto en un vergel.
El preciado líquido se almacenaría en varios lagos en EAU y se utilizaría para alimentar el "gran muro verde", añade Alshehi, "en beneficio del desierto de Rub al Jali y de toda la humanidad".

Malestar en los miembros de la policía de Córdoba: Por el megajuicio por el acuartelamiento policial comienza el 2

                       

Saqueos en Córdoba: el megajuicio por el acuartelamiento policial comienza el 2

Así lo fijó la Cámara 12ª del Crimen, que juzgará a 58 policías por el motín del 3 y 4 de diciembre de 2013. Por la cantidad de imputados, se haría el en Salón de los Pasos Perdidos de Tribunales 1.

El 29 de agosto comenzará el juicio oral y público a los 58 acusados del acuartelamiento policial del 3 y 4 de diciembre de 2003 en la ciudad de Córdoba. Para ese debate con jurados populares, la Cámara 12ª del Crimen se constituiría en el Salón de los Pasos Perdidos de Tribunales 1.

Si bien la fecha ya ha sido dispuesta por el tribunal, aún queda por determinar dónde se efectuarán las audiencias, tarea que debe definir la Unidad de Gestión de Audiencias (UGA) que depende del Tribunal Superior de Justicia (TSJ).

La necesidad de un espacio amplio obedece a las características de este "megajuicio", con 58 acusados, a quienes deben sumarse los respectivos defensores, los representantes del Ministerio Público Fiscal y el tribunal que en esta ocasión estará integrado con jurados populares.

Desde la Cámara 12ª, que para este juicio estará integrada por Gustavo Reinaldi, María Gabriela Bella y Mario Capdevila, también solicitaron un lugar especial para los periodistas acreditados, debido a la cobertura de prensa que tendrá este debate singular.
CANAL ESPECIAL. Todo sobre los saqueos que conmocionaron a Córdoba

Antecedentes

Otro juicio numeroso fue el que se realizó a decenas de condenados por el motín en la Penitenciaría de barrio San Martín (del 10 y 11 de febrero de 2004).

En esa ocasión, el debate se concretó en el Salón de los Pasos Perdidos de Tribunales 2 y los imputados fueron alojados en una "pecera" o habitáculo cerrado.

También ese amplio lugar se destina habitualmente para las urnas de los operativos electorales cada vez que éstas parten hacia los distintos lugares de votación o cuando regresan cargadas de votos.

¿Por qué la luz que pagamos en Cosquín es 6 veces más cara que la que pagan en la ciudad de Buenos Aires?

El Ministro Aranguren no nos quizo responder mediante una carta que vecinos de Cosquín (Asamblea Vecinal y Popular de Molinari) le mandaron... Para que explique por que EPEC nos cobra 6 veces más caro que a los porteños.


Una verguenza nacional...

martes, 9 de mayo de 2017

Villa Carlos Paz: El policía que mató a Franco Amaya tenía alcohol en sangre



                        
                       Foto: El  asesinado Franco Amaya


Rodrigo Bustos, el policía que asesinó al joven Franco Amaya tenía alcohol en sangre, según confirmó la Fiscalía del Tercer Turno, a cargo de Jorgelina Gómez. El otro efectivo que se encontraba en el control también presentaba un porcentaje de etanol en sangre.

"Se ha determinado la presencia de alcohol en sangre. En un primer momento de la investigación dentro de las medidas que se adoptan por parte de la Fiscalía, se ordena la extracción de sangre", confirmó Gómez a Radio Mitre. Y agregó: "Al analizar se determinó un porcentaje de etanol en sangre por lo que al prestar el servicio estaban bajo los efectos de éste".

Bustos tenía un porcentaje de 0.84 de alcohol en sangre, mientras que José Villagra, el policía a cargo del operativo, presentaba un nivel de 0.87.

El sindicado como autor de los disparos que dieron muerte a Amaya durante un control en el puente Los Gigantes está imputado de homicidio calificado, con prisión preventiva mientras que su compañero está en libertad acusado de omisión de los deberes de funcionario público.